L'albicocca Sungiant

Caratteristiche dell'albicocca Sungiant

L'albicocca Sungiant è una varietà di prunus dal colore arancio intenso e dal raccolto medio precoce, con fioritura a inizi primavera. Il gusto è dolce, zuccherino, leggermente acidulo. Il frutto è un vero concentrato di vitamina C e di beta-carotene.

Terreno e concimazione dell'albicocca Sungiant

L'albicocca Sungiant cresce bene in un terreno fertile, fresco e asciutto: come tutti gli alberi di prunus, predilige un clima più caldo e secco, mentre teme l'umidità. Per questo è bene controllare periodicamente il terriccio e drenarlo con attenzione.
Prima di piantare l'albero di albicocco si deve concimare il terreno con compost di letame maturo e sali minerali come rame e potassio; si trapianta verso febbraio e completa la sua maturazione a giugno, appena inizia l'estate.

Piantumazione dell'albicocca Sungiant

Per quanto riguarda la piantumazione, si consiglia di partire dalle piantine già formate, non dalle sementi che possono diventare più difficili da gestire. Gli arbusti si trovano con facilità dal giardiniere e in un vivaio di fiducia.
Gli alberelli di albicocco Sungiant si trapiantano in campo aperto a febbraio-marzo: all'interno del frutteto si deve mantenere una distanza standard di 5-6 m tra gli arbusti e di almeno 8 m tra le file parallele. Irrigare è importante durante la messa a dimora, ma non bisogna esagerare e sottoporre gli alberelli a dosi eccessive di acqua; meglio abbondare con il concime organico.

Coltivazione dell'albicocca Sungiant

La coltivazione dell'albero dell'albicocca Sungiant non è complicata: si tratta di una specie medio-precoce di prunus che si sviluppa interamente durante la stagione invernale, quindi la cosa migliore da fare è proteggere le piccole piantine appena messe a dimora con pacciamatura.
Attraverso uno strato sottile di juta o di paglia a diretto contatto con il suolo, si proteggono le piantine dal freddo; quando si saranno trasformate in alberelli più alti, si possono installare dei tunnel o dei teloni plastificati, soprattutto in occasione delle ultime forti gelate invernali e in caso di grandine violenta.
Anche la concimazione del terriccio è un'operazione fondamentale: è bene fertilizzare la terra con compost naturali di letame maturo e stallatico (più secco), da combinare con dosi equilibrate di sali minerali come rame, potassio, zinco e magnesio.

Malattie dell'albicocca Sungiant

Tra le malattie che attaccano l'albicocco, bisogna citare il famigerato oidio che è una patologia parassitaria in grado di deformare le foglie e i rami, causando la caduta prematura dei frutti.
Per contrastare questa minaccia letale e altre malattie fungine, è utile aggiungere al terriccio degli impacchi di equiseto e di silicio.
Inoltre, altre minacce per l'albicocco sono i pidocchi, gli stessi uccelli e il ragnetto rosso che si tengono lontani prima con la pacciamatura e poi con un giusto trattamento fertilizzante a base di sali minerali.

Peculiarità dell'albicocca Sungiant

In genere, il frutto dell'albicocca è un vero concentrato di vitamina C e di beta-carotene, perfetto per coadiuvare la tintarella: la varietà Sungiant medio precoce è rustica e ancora più ricca di antiossidanti e principi nutritivi che rimangono condensati nel frutto acerbo, dato che il raccolto è anticipato verso giugno. ll gusto è dolce, leggermente acidulo, perfetto per la preparazione di sciroppi, confetture e salse agrodolci in accompagnamento a carni di selvaggina e caccagione. L'albicocca Sungiant, grazie al suo sapore meno stucchevole del frutto tradizionale, viene utilizzato spesso per la farcia della torta Sacher.