Il Susino President
Caratteristiche del Susino President
La pianta di Susino President viene considerata la varietà di susina migliore d’Europa per l’aspetto invitante dei frutti, per la particolarità del sapore agre e la costante ed elevata produttività. Il frutto si presenta ellissoidale, pruinoso e dalle tonalità violacee-rossastre con una polpa soda, poco dolce e per nulla aromatica ma gradevole e dal colore giallo.
Terreno e concimazione del Susino President
Il Susino President può essere coltivato anche in presenza di temperature rigide e delle gelate che si verificano in primavera, grazie ad una fioritura alquanto tardiva. Si adatta facilmente a qualsiasi tipo di terreno essendo una varietà molto resistente, anche se risente dell’alto grado di salinità presente nell’acqua di irrigazione. Per questo il suolo ideale deve essere di medio impasto e fertile per favorire una maturazione adeguata della pianta e dei frutti. Per quanto riguarda il trapianto, è necessario scavare una buca profonda di circa 70x70x70 cm, più piccola solo se il terreno è molto sciolto. In quest'ultimo caso, la buca va scavata manualmente, utilizzando vanga e badile; ma quando il suolo è duro, si consiglia di ricorrere alla mototrivella per lavorarlo in modo più agevole. Il momento più adatto è l'ultima settimana di settembre fino a marzo, evitando i periodi particolarmente piovosi e freddi.
Piantumazione del Susino President
Il Susino President può essere coltivato sia in vaso che in orto, anche se nel primo caso il raccolto sarà necessariamente più esiguo. Nel caso di piantumazione in orto, invece, può essere opportuna l’inzaffardatura, che si effettua immergendo l’intero apparato radicale in una miscela di acqua, letame fresco, terra e sabbia per circa 15 minuti. Inoltre, la parte più superficiale del suolo di riempimento della buca dovrà essere arricchita con compost, ammendante organico, letame maturo ed eventualmente magnesio, farine di roccia, solfato di potassio o cenere di legna che nutrono in profondità. È importante mantenere 3 o 4 metri di distanza tra una pianta e l’altra e 4 o 5 metri tra le file, al fine di favorire una crescita adeguata delle piante.
Coltivazione del Susino President
Il Susino President non richiede cure particolari, è infatti una pianta versatile e semplice da trattare. Uno step importante da rispettare riguarda l’irrigazione, che va effettuata subito dopo il trapianto per facilitare l’attecchimento della pianta. Nelle fasi successive, invece, la frequenza varierà in base alla tipologia del terreno e del clima, questo significa che quando il suolo è arido e il clima molto caldo, è necessario irrigare con più frequenza mentre negli altri casi si può procedere a dare acqua al bisogno. Il metodo di irrigazione da utilizzare è quello a goccia oppure a spruzzo, quando è necessaria molta acqua. Per ottenere un raccolto abbondante, si consiglia di scegliere una zona soleggiata dell'orto dove coltivare il Susino, mentre a fine inverno o nella stagione vegetativa deve essere effettuata la potatura, per garantire massima produttività. Con questo sistema, infatti, le formazioni fruttifere si accorciano o si sfoltiscono, consentendo un rinnovo della fruttificazione.
Malattie del Susino President
Il Susino President è soggetto ad alcune malattie fungine molto pericolose, tra le quali la Monilia e le muffe, che danneggiano i rametti facendoli seccare nella parte finale. Ma non solo, viene attaccata anche dalla ruggine, che provoca macchioline giallastre e piccole pustole che portano la pianta a defogliarsi.
Tra gli insetti più aggressivi ricordiamo gli afidi, la cimice asiatica e in particolar modo la cydia del susino, una farfalla la cui larva scava nella pianta per cercare cibo, svernando in bozzoli. Anche le tentredini sono piuttosto frequenti, soprattutto perché depongono le uova sulla base del fiore da dove usciranno le larve che rovineranno i piccoli frutti in via di sviluppo.
Peculiarità del Susino President
Il Susino President presenta un sapore lievemente agre, che si addolcisce quando raggiunge la piena maturazione. Viene utilizzato sia per la preparazione di ottime confetture che per guarnire crostate e altri dessert. Grazie alla sua consistenza, si presta anche come ingrediente di ricette rustiche, come ad esempio nel risotto al radicchio tardivo e susina President, o nel purè a base di patate e susine, da abbinare alla cacciagione. Grazie alla consistenza soda, si conserva anche per diverse settimane sia in frigorifero che all’aperto, a patto che non venga esposto in modo diretto al calore del sole.