La zucca violina si riconosce facilmente perché ha una forma allungata che assomiglia allo strumento musicale del violino. Misura 20-35 centimetri e pesa 2-4 kg. Si tratta di un ortaggio tipicamente autunnale che viene utilizzato prevalentemente per la sua polpa.
La zucca violina teme il freddo e può morire sotto i 10°C, ma non ama nemmeno le temperature torride. Il clima ideale è sui 20° C, quindi in estate si consiglia di tenerla riparata utilizzando delle reti ombreggianti.
Questo ortaggio cresce bene in un terreno ricco, con un pH tra 6 e 7: per ottenere una buona produzione è bene aggiungere al compost di letame maturo abbondanti quantità di potassio, un sale minerale che ne aumenta il gusto saporito e dolce.
La zucca esige molto concime, anche 3-4 quintali di letame per ogni 100 metri di terra.
La zucca si pianta nell'orto o in vaso: la semina si effettua da aprile inoltrato, mentre il trapianto avviene il mese successivo, quando le piantine sono già abbastanza forti e robuste.
L'ortaggio necessita di molto spazio per crescere in modo ottimale, ma dà tante soddisfazioni. Il consiglio è di piantare le zucche a coppie e di posizionarle in direzioni opposte, in modo da ottimizzare lo spazio dell'orto. Tra le piante è bene mantenere una distanza di almeno 200 centimetri, in modo che le radici possano svilupparsi liberamente, non trovare ostacoli né aggrovigliarsi tra di loro.
La zucca è un ortaggio esigente ma piuttosto facile da coltivare.
Il consiglio migliore è quello di smuovere e zappare spesso il terreno, aggiungendo di volta in volta del compost e del potassio: sarchiando il terreno, non solo si mantiene morbido ma allo stesso tempo lo si dissoda, intercettando le piante infestanti che possono rovinare il raccolto.
Oltre al potassio che è un sale minerale fondamentale per la cura della zucca violina, si può aggiungere un macerato di ortica che è un ottimo concime biologico (soprattutto se si desidera ottenere zucche violine giganti).
Il frutto richiede molta acqua, soprattutto immediatamente dopo il periodo della semina: non bisogna annaffiarla molto spesso, ma fare in modo che l'acqua entri in profondità, fino a toccare le radici.
Dato che la zucca va a poggiare direttamente per terra, si consiglia caldamente la pacciamatura, e di inserire delle asticelle che la mantengano leggermente sollevata dal suolo: questo eviterà di sarchiare le erbacce e l'incursione di vermetti (elateridi) infestanti.
La pianta della zucca è soggetta alle stesse patologie delle cucurbitacee e delle zucchine, come gli afidi e i pidocchi, le larve da melone e da cotone, le cimici estive.
Inoltre, bisogna fare attenzione alle virosi che vanno prevenute perché purtroppo sono molto difficili da curare. Tra le infiammazioni da virus e batteri ricordiamo l'oidio (un fungo che minaccia zucche e zucchine), la peronospora, il marciume del colletto.
Per prevenire queste malattie è consigliato usare potassio e ortiche, ma anche utilizzare zappe, coltelli e in generale strumenti disinfettati prima di ogni operazione di potatura o sarchiatura.
La zucca violina è un ortaggio tipicamente autunnale, caratterizzato da un sapore dolce e gustoso, più deciso della zucca tradizionale.
È molto versatile in cucina e si utilizza in tante preparazioni, dai risotti alle torte salate, fino ai tipici dolci di Halloween e del giorno del Ringraziamento.
Della zucca si utilizza tutto, dal fiore, alla polpa, fino all'involucro stesso che si può recuperare come contenitore organico per ottime minestre, zuppe e vellutate.
Anche i semi di zucca sono molto prelibati e regalano una sensazione appetitosa e croccante. L'ortaggio si conserva in frigo a circa 5°C e dura per 5-6 giorni al massimo.