Camomilla

Caratteristiche

La camomilla romana è una pianta officinale dalle svariate proprietà e molteplici usi conosciuta soprattutto per l'effetto calmante dei suoi infusi.
È di facile coltivazione sia in terra sia in vaso e produce piccoli fiori bianchi e gialli da giugno a ottobre che andranno raccolti e velocemente essicati per mantenere inalterato il contenuto di elementi benefici come oli essenziali, polifenoli dalle proprietà antinfiammatorie, cumarini dalla funzione antibatterica, flavonoidi antiossidanti, acidi grassi e fitosteroli che abbassano il livello di colesterolo nel sangue.

Terreno e Concimazione

La camomilla romana predilige terreni ben drenati, sabbiosi e ricchi di silice e cresce bene in zone temperate, non è quindi adatta per altitudini troppo elevate. Vuole un'esposizione in pieno sole ma va protetta da vento e correnti d'aria, inoltre i fiori temono l'umidità notturna.
Si consiglia di fare una concimazione di fondo con compost o letame maturo al momento della messa a dimora delle piantine, dopodichè la camomilla non necessiterà di ulteriori concimazioni, a meno che non si intenda fare una coltura biennale.

Piantumazione

La camomilla romana si semina in primavera tra marzo e aprile in semenzaio utilizzando i semi acquistabili in commercio. Successivamente si trapiantano le piantine in piena terra.
Poichè la varietà da coltivazione è spesso sterile e non produce seme, si può anche riprodurre per divisione della pianta. Al termine della stagione vegetativa e dopo la caduta di tutti i fiori si prelevano semplicemente i giovani fusti già dotati di radici dalla parte strisciante della pianta e si trapiantano altrove, in terra o in vaso, per ottenere nuove colture.

Coltivazione

È molto importante tenere sotto controllo e rimuovere periodicamente le piante infestanti che potrebbero compromettere il raccolto.
La camomilla deve essere irrigata regolarmente evitando i ristagni d'acqua soprattutto nel periodo precedente alla fioritura prestando molta attenzione a non bagnare i capolini. È quindi da escludere completamente l'irrigazione a pioggia in favore di quella a scorrimento o con la manichetta.
I fiori vanno raccolti quando non sono ancora completamente schiusi e sono di un bel colore bianco perchè è in questo momento che le loro caratteristiche si manifestano al meglio.
La raccolta va effettuata nelle ore serali di giornate calde e asciutte e in completa assenza di rugiada per non compromettere l'essicatura dei capolini con tracce di umido.
Poichè la fioritura avviene in fasi successive sarà necessario effettuare più volte la raccolta dei fiori che dovranno poi essere rapidamente essicati.

Malattie

La camomilla romana è una pianta robusta poco soggetta a malattie, tanto da poter essere utilizzata nell'orto biologico come deterrente per alcune specie di parassiti. In alcuni casi però può essere attaccata da afidi o da cocciniglie la cui presenza è deleteria per la fioritura e il successivo raccolto. Le piante andranno trattate immediatamente con prodotti specifici oppure con sapone insetticida. Si possono anche introdurre i predatori naturali di questi parassiti come vespe e coccinelle.

Peculiarità

La camomilla è ricca di proprietà benefiche e viene utilizzata in svariati campi dall'alimentazione, alla cosmesi, alla medicina. Favorisce il sonno con il suo effetto rilassante, è antibatterica, disinfettante e antinfiammatoria, aiuta la digestione, rafforza il sistema immunitario, riduce l'arrossamento degli occhi in caso di congiuntivite ed è anche un calmante per le irritazioni della pelle.
Viene normalmente utilizzata sotto forma di infuso, polvere essicata, olio, essenziale, pomata, tintura o capsule.
La camomilla essicata sfusa o in bustine va conservata in luogo fresco e asciutto, meglio se in barattoli di vetro, al riparo dall'umidità.