La lattuga barba dei frati bianca è una varietà che presenta foglie di un verde acceso, allungate, sottili e dal profilo dentellato. È proprio l'aspetto allungato delle foglie a conferire alla pianta il proprio nome. Si consuma soprattutto cruda in insalate di vario tipo.
Nelle condizioni adatte la barba dei frati offre molto a chi sa coltivarla. Questa pianta biennale riesce ad adattarsi a tipi di terreno differenti, per questo è molto diffusa in tutta Italia. Bisogna però ricordare di non utilizzare terre o concimi eccessivamente azotati, per evitare l'accumulo di questa sostanza all'interno delle foglie. Come per gran parte degli ortaggi è bene che il terreno sia ben drenato, per evitare la formazione di ristagni.
Questa pianta richiede una media esposizione al sole e una temperatura media, tra 15° e 20° C.
Per lo sviluppo di questa pianta l'ideale è iniziare direttamente con il trapianto o far germogliare i semi in alcuni piccoli vasetti. I periodi più indicati per la semina sono quelli estivi, al fine di far sviluppare completamente le piantine nei mesi dell'autunno.
Il trapianto può avvenire dopo circa 30 giorni dalla semina, disponendo le piante a una distanza minima di 25 centimetri l'una dall'altra. La barba dei frati bianca va irrigata in modo continuo, poiché il giusto apporto d'acqua permette alle foglie di svilupparsi correttamente.
La barba dei frati necessita in primo luogo di una buona preparazione del terreno. Poichè quest'ultimo deve avere ottime capacità drenanti per impedire il marciume radicale, è bene seminare e trapiantare gli ortaggi in una terra accuratamente dissodata e raschiata in superficie.
Nel corso della crescita è consigliato coprire le piantine germogliate per impedire che patiscano le temperature più basse soprattutto verso i periodi più vicini alla raccolta. La catalogna va anche protetta con la pacciamatura, che contribuisce a conservare l'umidità del terreno, nonchè pulendo con cura il terreno da erbacce e infestanti tramite la sarchiatura.
In caso di parassiti (tra cui spiccano le lumache), è bene utilizzare trattamenti biologici, a base di zolfo, potassio e bicarbonato.
La raccolta avviene poi verso i primi mesi autunnali, tra settembre e ottobre, tagliando la pianta alla sua base. Essa può poi riformarsi, continuando il proprio ciclo produttivo.
La lattuga barba dei frati bianca non è normalmente esposta all'azione di molte patologie. È importante tenere d'occhio l'azione delle lumache, che possono mangiare le foglie, rovinandole e lasciandole bucherellate.
Problematico è anche l'oidio, fungo che si manifesta sotto forma di polverina bianca sulla pianta. Nonostante un buon livello di umidità del suolo sia fondamentale per lo sviluppo corretto di questo ortaggio, è proprio il ristagno a causare la presenza di oidio. Per questo un suolo ben drenato è cruciale per mantenere la pianta in salute.
La lattuga barba dei frati bianca, conosciuta anche con i nomi di catalogna o lingua di canarino, è un'insalata gustosa e facile da coltivare. Ottima in insalata o ripassata in padella, ha un gusto amarognolo che si presta bene per diverse preparazioni. Può presentare anche la varietà con delle sfumature rosse sulla foglia.
Si semina tra maggio e giugno, per potersi sviluppare del tutto durante l'autunno. La raccolta avviene a seconda del periodo di semina e di trapianto, soprattutto in autunno, circa 60 giorni dopo.