La lattuga canasta chiara

Caratteristiche della lattuga canasta chiara

La lattuga canasta chiara è una varietà molto vigorosa con fogliame copioso e alto, margine dentellato e colore verde brillante. Leggermente incappucciata a completa maturazione, ha un gusto delicato e fresco. La varietà è tra le più richieste sul mercato.

Terreno e concimazione della lattuga canasta chiara

La lattuga canasta chiara necessita di un terreno ben drenato e ricco di sostanza organica. La radici non troppo lunghe hanno bisogno di un terreno sciolto che non provochi ristagni idrici. La lattuga canasta chiara si coltiva molto bene in pieno campo dalla primavera fino all'autunno ma regala molte soddisfazioni anche nell'orto domestico e addirittura in balcone. Concimazioni leggere e prima del trapianto assicurano un raccolto abbondante. La semina avviene in semenzaio per avvicendare i vari periodi di trapianto estivo o autunnale.

Piantumazione della lattuga canasta chiara

La lattuga canasta chiara può essere seminata in pieno campo con successo ma è preferibile effettuare la semina in semenzaio per poter avere raccolti durante tutto l'anno. Prospera dalla primavera all'autunno, può essere trapiantata già un mese dopo la semina. Il raccolto si ottiene all'incirca dopo 120 giorni dal trapianto. Le piante devono avere una distanza di almeno 40 cm le une dalle altre per evitare che la maturazione delle foglie venga bloccata dall'eccessiva vicinanza causando marciume.

Coltivazione della lattuga canasta chiara

La lattuga canasta chiara è una pianta resistente e vigorosa che necessita di un terreno ben lavorato per regalare raccolti abbondanti. La semina avviene nei primi mesi dell'anno per un raccolto estivo e a giugno - luglio per un raccolto autunnale. La concimazione del terreno è preferibile effettuarla prima del trapianto anche con il compost domestico. Aggiunte di zolfo e fosforo permettono al fogliame di svilupparsi con maggior vigore in larghezza. La pianta teme gli sbalzi climatici e la concimazione eccessiva che la rende soggetta a numerosi parassiti e virosi. L'eccesso idrico può causare marciume fogliare e malattie fungine. Il raccolto si ha entro 120 giorni dal trapianto, il cespo si raccoglie effettuando un taglio netto alla base ed eliminando le foglie esterne che potrebbero essere rovinate a causa della vicinanza con il terreno.

Malattie della lattuga canasta chiara

La lattuga canasta può essere soggetta a molte malattie, tra le più conosciute ci sono quelle di origine fungina come la peronospora e la bremia della lattuga che possono rovinare interi raccolti. La causa di queste malattie è l'umidità eccessiva e la vicinanza tra i cespi. Si consiglia di avvicendare la coltura ogni tre anni per evitare che possano prosperare malattie tipiche della varietà. Necrosi del margine fogliare e virosi possono essere evitate con irrigazioni frequenti ma poco abbondanti.

Peculiarità della lattuga canasta chiara

La peculiarità della lattuga canasta chiara è la vigorosità e il lungo periodo vegetativo che permette di avere un buon raccolto quasi tutto l'anno. Le foglie sono carnose, ricche di acqua e vitamine, perfette per qualsiasi tipo di dieta. Il sapore delicato la rende adatta alla preparazione di insalate miste. La lattuga canasta chiara può essere conservata in frigo dopo la raccolta per più di una settimana preferibilmente non all'interno di sacchetti in plastica che generano eccessiva umidità.