La Menta Glaciale

Caratteristiche della Menta Glaciale

Chiamata anche rotundifolia è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Labiate con un comportamento infestante quindi è molto resistente e può essere coltivata in tutta Italia. Il suo aspetto è polimorfo con un comportamento eretto oppure ascendente. Le foglie sono di colore verde scuro e di forma rotondeggiante con delle piccole rughe, sono ricche di olio essenziale e molto aromatiche. All’apice degli steli crescono i piccoli fiori di colore bianco oppure rosa-violaceo riuniti in spighe lunghe e strette. I fusti sono a sezione quadrata e variano da un colore verde scuro al violetto e producono molti rami, hanno un sapore dolciastro e non si utilizzano in cucina. Ha un aspetto cespuglioso e può arrivare fino a 80 cm di lunghezza.
 

Terreno concimazione e clima

Essendo una pianta rustica si adatta a diversi tipi di terreno ma predilige quelli profondi e sciolti senza ristagni idrici. Per questo motivo inserire della ghiaia o del materiale drenante nello strato sottostante permetterà di evitarlo. Un substrato composto da metà di terriccio semplice da giardino, un buona percentuale di concime e un 10% di sabbia, evitare terreni argillosi. Dopo 2 anni è consigliabile rinnovare il terriccio per arricchirlo di nuove sostanze organiche. Cresce bene sia in pieno al sole sia all’ombra. È resistente al freddo ma durante l’inverno al parte aerea scompare se la pianta è lasciata all’aperto, ma tollera poco le correnti d’aria. Per facilitare la formazione e la crescita delle foglie arricchire il terreno con del concime a base di potassio, fosforo e azoto.

 

Piantumazione

I semi della menta glaciale hanno un basso potere germinativo quindi è consigliabile utilizzare altri metodi per la sua moltiplicazione: per talee o tramite stoloni. Dopo il primo anno di vita della pianta è possibile prelevare gli stoloni e posizionarli nel terreno (sia in vaso sia in piena terra) ad una profondità di circa 10 cm. La propagazione per talea è sempre consigliata per questo genere di erbacee perenni. Tagliare un ramo lungo almeno 15cm e pulirlo dalle sue foglie basali e metterlo in un piccolo contenitore con dell’acqua e attendere qualche giorno per vedere crescere le prime radici e procedere con l’inserimento della talea in vaso. Annaffiare per mantenere umido il substrato. Quando saranno spuntati i nuovi getti è possibile trasferire le nuove piantine in un vaso più grande o direttamente in piena terra.
 

Coltivazione della Menta Glaciale

La coltivazione in vaso è consigliata perché è un’aromatica molto rustica ed infestante ed è possibile che soffochi le piante vicine occupando il loro spazio. La fioritura avviene in estate da giugno ad agosto ed in questo periodo le foglie sono maggiormente ricche del loro olio essenziale che è molto profumato ma si possono raccogliere durante tutto l’anno. Durante il periodo estivo le annaffiature devono essere frequenti e abbondanti mentre durante il resto dell’anno solo per mantenere il terreno adeguatamente umido. Non necessita di particolari concimazioni anche se preparare il terreno prima del trapianto con del concime o dello stallatico consentirà una crescita rigogliosa.

Malattie e parassiti della Menta Glaciale

Nel periodo estivo grazie al caldo e all’umidità gli afidi possono attaccare la pianta nutrendosi della linfa e quindi indebolendola. Si presentano come dei piccolissimi puntini neri sopra a fusti e foglie. Un getto forte di acqua aiuta a spazzarli via altrimenti occorre eliminare le parti danneggiate ed utilizzare prodotti specifici per evitare di contagiare altre piante. I marciumi al colletto e radicali portano all’ingialliscono delle foglie portando al deperimento della pianta, è importante controllare il buon drenaggio del terreno per evitare il ristagno idrico. Puntini rossi e rigonfiamenti su steli e foglie rivelano la presenza di un fungo tipico delle specie di menta, si devono eliminare le parti danneggiate.
 

Peculiarità della varietà

Le foglie hanno il tipico sapore della menta ma più dolciastro e con l’effetto freezing rinfrescante come il ghiaccio. Vengono utilizzate per aromatizzare bevande, infusi e liquori e in alcune ricette culinarie sopratutto etniche. Ha proprietà balsamiche ed espettoranti, antibatteriche è una fonte vitamina E, carotenoidi e flavonoidi e utile in caso di alitosi. Il raccolto avviene durante tutto l’anno quindi difficilmente si conserva ma è possibile farle essiccare durante il periodo estivo in un luogo non umido e al riparo dal sole per evitare una maggior dispersione di olio essenziale. Preparare  un tè diverso dal solito è facile: portare a quasi bollore dell’acqua, versarla sopra una bustina di tè nero e aggiungere 2-3 foglie. Il risultato è ottimo a merenda o dopo pranzo e ha proprietà rinfrescanti e digestive.