Il peperoncino Tabasco

Caratteristiche del peperoncino Tabasco

Il peperoncino Tabasco è una varietà molto impiegata nella cucina messicana e tex-mex, caratterizzata da un frutto di piccole dimensioni, rosso quando è maturo. Viene solitamente utilizzato per insaporire molti piatti, ma soprattutto per la realizzazione della salsa omonima, dal sapore deciso, ma non eccessivamente piccante.

Terreno e concimazione del peperoncino Tabasco

La pianta di Tabasco, come altre varietà di peperoncino, necessita di un clima temperato caldo e di una buona esposizione al sole. Cresce rigogliosa a temperature di 15°-20°C e in terreni preventivamente trattati, umidi, ma ben drenati per evitare ristagni. Si consiglia di utilizzare un concime solido ricco di fosforo nel periodo precedente alla semina e al trapianto, nonché un paio di volte nel corso dell’anno. Per nutrire il terreno e ossigenarlo è bene anche vangare il suolo prima di iniziare la coltivazione.

Piantumazione del peperoncino Tabasco

Ci sono diversi metodi per coltivare il Tabasco. I semi germogliano in terreni caldi, caratterizzati da una temperatura che si aggira attorno ai 30°C. La terra deve essere abbondantemente irrigata per fornire ai semi l’ambiente ideale per germogliare, mentre in ambienti troppo secchi la crescita della pianta sarebbe interrotta. Si consiglia però di tenere a mente i rischi di un cattivo drenaggio del terreno.
Un ottimo metodo consiste nel posizionare i semini su un panno assorbente, all’interno di un contenitore di plastica. La semina può avvenire tra marzo e maggio, mentre una decina di giorni dopo si può procedere con il trapianto in vaso o in terrapiena.

Coltivazione del peperoncino Tabasco

La coltivazione di questa varietà non è particolarmente difficile e può essere fatta sia in orto che in vaso, a patto che la terra sia ben nutrita (meglio se con un buon apporto di fosforo) e l’esposizione al sole costante. Durante lo sviluppo della pianta è bene irrigare abbondantemente il terreno.
Non è necessario ricorrere a interventi specifici durante la crescita del Tabasco, ma per la prevenzione di molte patologie (in particolare quelle fungine) è importante controllare l’apporto d’acqua ed evitare ristagni. Questo peperoncino, come molte altre varietà, apprezza i climi caldi e la luce, ma è bene anche non esporlo al sole diretto, per evitare l’ingiallimento delle foglie.
La raccolta avviene quando i piccoli frutti presentano una consistenza più carnosa e succosa, solitamente in estate e nei primi mesi autunnali. I frutti possono essere utilizzati freschi per produrre la salsa, seccati o conservati sott’olio.

Malattie del peperoncino Tabasco

Peculiarità del peperoncino Tabasco

Il peperoncino della varietà Tabasco è simile per forma e per colore a molti altri della specie. Nel corso della sua crescita va da un colore verde iniziale, diventa giallo in corso di maturazione e approda poi a una definitiva tonalità rossa. Sulla scala di Scoville va da 30.000 a 70.000 e presenta un sapore intenso, che lo rende perfetto per insaporire diversi piatti e per la creazione di salse piccanti. Il Tabasco è una pianta molto produttiva e viene utilizzata tradizionalmente per la produzione della salsa omonima, composta da peperoncini tritati, aceto e sale, fatti macerare per tre anni.