Cetrioli

Caratteristiche dei cetrioli

La coltivazione del cetriolo deve avvenire necessariamente nella stagione calda o in serre acclimatate perché richiede, per lo sviluppo e maturazione, temperature elevate. Si tratta in generale di una pianta esigente perché vuole anche un elevato e costante apporto idrico e terreni ben strutturati, ricchi, ma con buon drenaggio. La lavorazione del terreno può avvenire anche in primavera: deve essere profonda e si deve inglobare stallatico (3 kg al mq), anche fresco, e un concime a forte tenore di fosforo. Le irrigazioni devono essere costanti: il substrato non deve asciugare mai: ogni singola pianta ha bisogno ogni giorno di circa 2,5 cm di acqua.

Fondamentale è la cimatura: va effettuata dopo l’emissione del quinto nodo: l’accestimento favorirà una maggior produzione di fiori femminili e quindi un maggior raccolto.

Per chi vuole effettuare la semina si consiglia di iniziare ad aprile-maggio, in semenzai riscaldati e ben illuminati in vasetti alveolari. Si trapiantano a 100-150 cm tra le file e 40-80 sulla fila, a seconda della varietà.

Coltivazione dei cetrioli

Si tratta di una pianta strisciante che può essere allevata a terra (specialmente se stendiamo una pellicola pacciamante) o, preferibilmente, su sostegni. In commercio si trovano apposite reti di plastica, ma si possono usare anche grigliati di canne autoprodotti: è però fondamentale che siano molto stabili perché il peso può diventare notevole. I sostegni offrono il vantaggio di mantenere pulito il prodotto e ridurre i danni da marciumi, le crittogame e l’impatto delle limacce.

La raccolta si effettua due o tre mesi dopo la semina e si protrae per anche per due mesi: i semi all’interno non devono ancora essersi formati.

Le crittogame sono le avversità più comuni, soprattutto la maculatura angolare. Utile per prevenire è la sterilizzazione del seme (30 minuti a 45°C in acqua) e i trattamenti con rameici.

In commercio si trovano cetrioli da insalata (di grandi dimensioni) e cetrioli da sottaceti (quindi piccoli, adatti al consumo da cotti).