Broccolo verde da ricacci

Caratteristiche della varietà

Il broccolo verde da ricacci, anche chiamato viola violetto, è una varietà di Crucifere dal sapore dolce e dalla consistenza tenera e delicata.
La forma dei fiori è leggermente disordinata, dall'aspetto un po' selvaggio e rustico. Questa tipologia di broccolo si riconosce dall'infiorescenza di colore viola intenso che cresce abbondante sui gambi.

Terreno ed esposizione

Il broccolo verde da ricacci, come tutte le piante appartenenti alle Crucifere, non teme l'inverno e le basse temperature: grazie alla sua resistenza al gelo, si può coltivare anche in inverno a temperature sotto zero, fino - 6° C. Si raccoglie dopo la fine dell'estate, pronto per arrivare sulle nostre tavole in autunno e inverno inoltrato.
Il terreno deve essere ben drenato e privo di ristagni che possono provocare il marciume della pianta.
Prima di seminare, quindi, è necessario sarchiare con cura e sollevare le zolle con vigore.
Il broccolo si trapianta tra febbraio e marzo.

Messa a dimora

I broccoli amano il sole e richiedono un terreno con esposizione soleggiata, da 6 a 8 ore al giorno: la mancanza di luce può provocare piante di dimensioni inferiori, con scarse infiorescenze.
La prima cosa da fare durante la semina del broccolo di ricacci è controllare il pH del terreno che deve essere tra 6 e 7, quindi leggermente acido.
Se si semina all'aperto, è bene mantenere una profondità di 2 cm per buca, a una distanza di 8 cm tra le sementi.
In caso di trapianto a dimora dopo che le piantine sono cresciute in vaso, si raccomanda di mantenere la distanza tra le file di 1 m e di 30 cm tra ogni pianta. Durante la semina, è bene irrigare abbondantemente.

Coltivazione

Il broccolo verde da ricacci cresce bene in terreni ricchi di compost organici e letame maturo in via di decomposizione, quindi si ricorda di concimare con cura al momento della semina. Per quanto riguarda i trattamenti, è meglio utilizzare la tecnica della pacciamatura vegetale in modo da soffocare le erbacce sul nascere: si possono utilizzare degli strati di iuta, paglia, o un letto di aghi di pino, abete o altre conifere.
Per proteggere le piantine dai parassiti, si possono usare anche delle coperture in tessuto non tessuto, come i teli antigelo, realizzati in materiale polipropilene.
Le irrigazioni non devono essere esagerate, per non causare stress idrico: inoltre, è fondamentale non bagnare le teste dei broccoli in via di sviluppo, poiché questo potrebbe provocare la putrefazione della pianta.

Malattie

Il broccolo verde da ricacci teme le cosiddette malattie crittogamiche e le patologie fungine, come la peronospora, l'oidio o mal bianco, la ruggine, l'ernia del cavolo e l'alternariosi.
Queste malattie si possono prevenire con alcuni sistemi naturali e biologici, come la rotazione del terreno e l'utilizzo di decotti e infusi di zolfo. Inoltre, si consiglia di disinfettare sempre gli utensili e gli attrezzi da giardinaggio come cesoie e forbici, in modo da prevenire la contaminazione di malattie e virosi pericolose per l'orto.

Peculiarità

Il broccolo verde da ricacci, anche chiamato violetto, si riconosce dai suoi fiori di colore viola intenso e dai gambi teneri e croccanti che si mangiano volentieri anche crudi.
Il sapore è delicato: si può esaltare con un filo di olio extravergine d'oliva per un gusto più deciso.
Il broccolo di ricacci si può consumare lessato o al vapore, in totale purezza, oppure si può saltare in padella con una noce di burro.
Si utilizza in cucina anche come farcitura di paste al forno e altre ricette della tradizione regionale italiana.
Dopo la raccolta, si mantiene in frigorifero per alcuni giorni, a una temperatura di 4° C.