Il peperone aceto
Caratteristiche del peperone aceto
Il peperone aceto è una varietà molto particolare dell'ortaggio, caratterizzata da una forma rotonda e leggermente appiattita, del diametro di circa 2-3 cm.
Dal colore rosso vivace, presenta un gusto dolce e una polpa soda: è ideale da imbottire con farce di tonno o di carne.
Terreno e concimazione del peperone aceto
Il peperone aceto gradisce i terreni argillosi, ben drenati e nutriti, soffici e ricchi di sostanze organiche.
Il terriccio deve essere continuamente drenato per evitare ristagni e infiltrazioni di acqua che possano far marcire la pianta.
Prima di seminare è bene vangare e dissodare il terreno con cura e concimarlo con compost organici di letame maturo e sali minerali. Si trapianta in campo aperto tra aprile e giugno, con protezioni come strutture di agrovelo, soprattutto nei territori collinari.
Piantumazione del peperone aceto
La semina del peperone si effettua a gennaio in serra o in tunnel coperto, facendo attenzione a mantenere una distanza di 40 cm tra le piantine sulla fila e di 1 metro tra le file parallele dell'orto.
Prima di seminare è importante vangare e dissodare con cura e concimare con compost organici di letame maturo e sali minerali come azoto, potassio, rame, zinco e magnesio.
Le piantine si trapiantano verso marzo e aprile, in campo aperto con protezione, con agrovelo e reti ombreggianti.
Coltivazione del peperone aceto
La coltivazione della pianta del peperone aceto richiede qualche accortezza in più degli ortaggi più comuni, a partire dai sostegni di cui ha bisogno questa varietà di pianta, per sorreggere al meglio i suoi frutti. Il terreno deve essere irrigato di frequente con dosi moderate di acqua, per evitare la formazione di ristagni e pozzanghere che possono causare il marciume della pianta. Inoltre, è consigliato provvedere spesso a sarchiare e drenare il terreno, mantenendolo sempre fresco, umido e mai zuppo d'acqua.
In campo aperto è bene proteggere il raccolto attraverso coperture agrovelo e pacciamatura con juta e paglia.
Il peperone aceto si raccoglie verso fine estate, quando il frutto è ben maturo: viene utilizzato soprattutto come piccolo ortaggio da imbottire, quindi deve avere una consistenza soda e compatta.
Malattie del peperone aceto
Le malattie più frequenti di questo piccolo ortaggio sono il marciume grigio e le virosi come fusarium, tracheofusarium, oppure alcune micosi come la tracheomicosi acuta che è causata da un fungo piuttosto difficile da debellare.
Per limitare il pericolo che venga compromesso tutto il raccolto è bene sarchiare spesso il terreno, prevenire ristagni e pozzanghere, utilizzare solo strumenti disinfettati e provvedere al trattamento di pacciamatura che protegge il terreno sia da piogge incessanti che da raggi UV pericolosi.
Peculiarità del peperone aceto
Il peperone aceto è una varietà dal gusto molto saporito, ideale per la conservazione sotto aceto: in genere viene imbottito con farce di tonno e carne e servito come sfizioso aperitivo.
Piccolo e tondo, si scava all'interno e si riempie in alternativa con capperi e pasta di salmone, quindi si conserva sott'olio o sotto aceto nei vasetti ermetici.
Una volta raccolto, si può tenere in frigorifero per una decina di giorni al massimo, oppure lavorare il prodotto e ottenerne golosi sottaceto da conservare in dispensa.