Il peperone verde teos ha una forma rotonda e un sapore delicato e piuttosto dolce; la polpa è soda e compatta.
La varietà di peperone è vigorosa e assicura una buona produzione di frutti corposi.
Il peperone verde teos ama il clima caldo e secco, tipico delle regioni dell'America Centrale da cui proviene.
Cresce bene in pieno sole e in un terreno morbido, soffice, ben drenato, dal pH acido. È consigliato preparare con cura il terreno prima della messa a coltura, vangandolo e concimandolo con compost organici di letame maturo e sali minerali (potassio, zinco, azoto, rame).
L'epoca di trapianto si inaugura dopo 50-60 giorni dalla semina, cioè verso aprile e maggio, in campo aperto con protezione.
I semi del peperone verde teos si piantano con la tecnica del semenzaio per ottimizzare i germogli e ottenere piantine forti e robuste: si semina verso febbraio-marzo in serra o in tunnel coperto, mantenendo una distanza di 50 cm sulla fila e 1 m tra le file parallele del raccolto. Prima di seminare è opportuno vangare e dissodare con cura, sollevando le zolle in modo che si ossigenino e si rinnovino le sostanze nutritive. Dopo aver concimato con sali minerali e compost organici di letame maturo, è il momento di irrigare copiosamente.
Per quanto riguarda le cure e i trattamenti, è sufficiente proteggere le piante con pacciamatura e installazioni di agrovelo, sia durante le prime settimane dopo il trapianto che nel corso dello sviluppo finale della pianta.
La pacciamatura è una tecnica naturale con cui si protegge il terreno dalle gelate e dalle piogge, attraverso uno strato sottile di paglia o di juta. Questo film organico impedisce anche le incursioni di insetti e parassiti e l'eccessiva traspirazione (con conseguente disidratazione) del terreno.
Nella coltivazione di una varietà a sviluppo verticale come il peperone è importante inserire dei sostegni ad hoc che indirizzino la crescita del fusto e rinforzino la pianta sotto il peso dei frutti. È fondamentale utilizzare anche plastiche protettive contro il freddo e reti ombreggianti contro i raggi UV che possono diventare una minaccia se troppo violenti.
Le malattie del peperone verde sono le virosi che attaccano la pianta durante i mesi rigidi, come la tracheofusarium e il cosiddetto marciume bianco e grigio. Si tratta di patologie che interessano quasi tutte le varietà di peperone, in base alla rusticità del prodotto stesso.
Nel caso del peperone teos, si tratta di un ortaggio piuttosto resistente e dalla pelle molto soda e compatta; nonostante questo è importante concimare il terreno, drenarlo e utilizzare solo strumenti disinfettati e igienizzati.
Il peperone verde teos ha un gusto delicato e dolce, versatile in cucina e più digeribile rispetto alle altre varietà di peperoni. Si può consumare da crudo e tagliare a listarelle sottili, con cui condire la lattuga e la valeriana con un tocco più dolce e saporito. Il peperone verde si cucina al forno, gratinato, alla brace sul barbecue, oppure imbottito con farce di tonno e di carne. È squisito in tante ricette e garantisce un buon apporto di calcio, vitamina C, sostanze detox e disintossicanti. Dopo il raccolto si conserva in frigorifero per circa 15 giorni a una temperatura di 4-5°C.